Abbiamo pensato di fare tre domande a Luna Valentini, insegnante del nostro corso online di Bullet Journal in programma per sabato 28 dicembre sulla piattaforma Zoom, per conoscerla meglio e per capire di più questo strepitoso metodo di organizzazione dei nostri impegni. Vi va di conoscerla insieme?
Luna, come ti sei avvicinata al Bullet Journal? Cosa ti ha incuriosito?
Ne avevo sentito parlare e vedevo spesso la scritta "bu.jo" sui social e in particolare su Pinterest che è il mio social preferito :-) anche se passo tanto tempo su Instagram per lavoro.
Mi sono incuriosità ed ho deciso di approfondire, quando ho capito che era un vero e proprio metodo per tenere un'agenda e che era un'agenda che si costruiva da zero mi ha subito molto attratto. Nonostante io sia una persona molto organizzata e che ama le cose ordinate, non sono mai riuscita a tenere un diario o un'agenda, ho iniziato mille quaderni, mille diari, mille agende ma resistevo poche settimane, un mese poi cominciavo a rallentare a perdere la voglia, non riuscivo ad essere costante nell'utilizzo di un'agenda, di un planner, di un calendario ...
E così mi sono interessata parecchio proprio perché disegnare, creare, colorare è nella mia indole e avere una cosa che ti costruisci man mano e che ti crei tu autuonomamente poteva essere una cosa che faceva proprio al caso mio!
Ho letto il libro, ho studiato il sito di Ryder Carrol e ci ho provato!
La cosa che più mi è piaciuta di più è la flessibilità del metodo e l'adattabilità alle esigenze diverse di ciascuna persona. E’ un'agenda no-stress perché non c’è l’incasellamento forzato dei giorni, delle settimane già costruiti, pre-impostati, ogni cosa prende il suo luogo e se in un giorno ti serve più spazio allora te lo costruisci su misura, ti crei uno spazio adatto senza regole precostituite.
L'idea di avere pagine da organizzare creativamente su misura è stato quello che mi ha spinto a buttarmi in questa avventura.
Mi ci sono immersa completamente e contro ogni mia aspettativa il sistema ha funzionato e oramai sono più di due anni che tengo il mio Bullet Journal
Quanto ha migliorato la tua attività lavorativa e la tua vita quotidiana l'utilizzo di questo metodo?
Ha modificato e aiutato molto sia la mia vita lavorativa sia la mia vita quotidiana. Ho sempre amato scrivere, appuntarmi le cose, gli appuntamenti ma nessuna delle mie precedenti agende ero riuscita a farle mie e a portarle avanti.
Il bu.jo mi aiutato tantissimo senza essere un'imposizione.
Non è una classica agenda seriosa, dove segnare solo le cose che devo assolutamente fare, il Bullet è un po' come un'agenda travestita da diario, da taccuino da disegno; ha tutte le sue utilità ma con un aspetto più dolce, più invogliante e meno rigido. Adesso il mio Bullet è sempre con me e so che ogni cosa ha il suo posto e ritrovo sempre tutto sotto controllo
Perché secondo te è efficace e creativo il bu.jo e perché tutti dovrebbero fare questo corso?
Dovrebbero fare questo corso tutte le persone creative a cui piace disegnare, scrivere a mano, colorare e che si trovano strette con la classica agenda aziendale congelata nelle imposizioni spaziali.
Certamente piace molto alle persone creative, ma come spiegherò nel workshop, nel bu.jo la cosa essenziale è la struttura, la metodologia che c'è dietro per essere organizzati al meglio.
Si può tenere un bullet journal anche solo usando una penna senza fare un disegnino, una tabella, uno svolazzo perché di fondo è il metodo che è strutturato in una maniera logica, stile matrioska, a cascata. A me piace immaginarmelo come un imbuto, si parte da un insieme generale, che poi si va dettagliando sempre più fino al particolare, dal macro al micro. E' un sistema che il nostro cervello riconosce istintivamente come molto facile e molto logico.
Facile da imparare e da adattare ma nella sua semplicità è molto efficace.
La differenza fra il bujo e un'agenda tradizionale è proprio questo prendere lo spazio e usarlo come meglio si vuole, si può disegnare, colorare, arricchire con stickers, oppure può essere totalmente minimale solo nero su bianco, può essere scritto fitto fitto, piccolino oppure le cose possono allargarsi a dismisura e ogni giorno, ogni mese può essere diverso perché ci sono settimane in cui si ha meno da fare, meno impegni, meno cose pressanti quindi riuscirai a far stare tutto in uno spazio ristretto oppure altri periodi in cui avrai bisogno di espanderti o di disegnare ed esprimere più creatività e colore perché fondamentalmente hai davanti una tela bianca, un foglio bianco da riempire. Può far paura all'inizio ma non serve spaventarsi perchè hai davanti un metodo da applicare, hai una guida e però poi hai la libertà di interpretare una tela bianca per metterci sopra tutto quello che vuoi.
Struttura guida, metodi sensati ma anche altrettanta libertà di muoversi e di adattare l'agenda ai propri bisogni, necessità e desideri quindi tutti dovrebbero fare questo corso per scoprire un metodo organizzativo da applicare in maniera più o meno artistica alla loro vita quotidiana senza rigidità, è un metodo molto logico e intuitivo e quindi molto utile!!!!
Grazie a Luna e al suo entusiasmo e, se vi va di unirvi a noi, ci vediamo sabato 28 novembre per tre ore di laboratorio meraviglioso sulla piattaforma Zoom! Anche se non possiamo vederci di persone, vogliamo stare vicini e condividere creatività e metodo tutti insieme!
Per info sul corso: 054124822 segreteria@associazionearborvitae.it